Brescia 6 aprile 2011 - Organizzato da Coldiretti Brescia e dal Consorzio Carni Bovine Scelte nell’ambito della 122^ edizione di Lombardia Carne, è in programma per venerdì 8 aprile 2011 alle ore 20.30 nella “Sala del Pianoforte” del Municipio di Rovato il convengo “C’è futuro per l’allevamento di bovini da carne? Le potenzialità della carne italiana”. L’appuntamento è indirizzato agli allevatori, ma anche ad addetti al settore.
«Ci auguriamo possa trattarsi di un utile momento di confronto sulle principali vicende che intersecano il comparto dei bovini da carne – rilanciano il presidente di Coldiretti Brescia Ettore Prandini e il presidente del Consorzio Carni Bovine Scelte Ettore Capelloni -. È bene ricordare e ricordarci che si tratta di un settore in cui Brescia si pone ai vertici nazionali per numero di capi allevati, con oltre 200.000 capi/anno tra vitelli a carne bianca e vitelloni a carne rossa. Anche dai dati dell’ultima annata agraria emerge come l’allevamento di bovini da carne rappresenti quasi il 15% del Pil dell’agricoltura bresciana, con un fatturato di oltre 150 milioni di euro.
«Un settore – continuano i presidenti – che esce da un decennio tribolato e difficile, aggravato dalla psicosi da mucca pazza: giusto 10 anni fa fu registrato il primo caso di mucca pazza su un animale allevato (in una stalla del bresciano). Ma si vuole guardare avanti, e per questo il convegno sarà occasione di condivisione delle progettualità che Coldiretti e Consorzio Carni Bovine Scelte (unitamente al neo nato Consorzio regionale) stanno mettendo in campo per ridare fiato e reddito alle imprese allevatoriali del comparto. Strategie che si fondano sulle potenzialità, in termini di qualità e salubrità, della carne bresciana e italiana».
6 Aprile 2011
VENERDÌ 8 APRILE ALLE 20.30 A ROVATO IL CONVEGNO “C’È FUTURO PER L’ALLEVAMENTO DI BOVINI DA CARNE? LE POTENZIALITA’ DELLA CARNE ITALIANA”