Simone Frusca Coldiretti Brescia: Dal 2023 nuove misure a sostegno delle aziende vitivinicole
Organizzato da Coldiretti Brescia, si è svolto ieri mattina, venerdì 3 febbraio - presso la sala riunioni di Rovato, un partecipato e apprezzato incontro tecnico sul tema della vendemmia 2023 dove sono state affrontare tutte le novità lavoristiche, contrattuali e fiscali del mondo vitivinicolo.
I lavori sono stati introdotti dal segretario di zona di Coldiretti Oglio Franciacorta Irnerio Guerini, e proseguiti con le dettagliate e puntuali relazioni di Simone Frusca capo area tecnica di Coldiretti Brescia e Antonio Zanetti responsabile servizio datori di lavoro.
Nel 2023, con l’entrata in vigore della PAC, - afferma Simone Frusca responsabile settore vitivincolo di Coldiretti Brescia - si rinnovano per il settore vitivinicolo le misure a sostegno delle aziende. Sono infatti definiti i budget e le regole per agevolare le attività negli investimenti di cantina, nella ristrutturazione e riconversione dei vigneti, nella promozione dei prodotti viticoli in forma aggregata. Si conferma l’attuale sistema autorizzativo per l’impianto di nuove superfici a vite che resterà in vigore fino al 2045.
Novità invece nell’etichettatura. Da fine anno – commenta Coldiretti Brescia - a conclusione dell’iter parlamentare sia europeo che degli stati membri, ci sarà l’obbligo anche per il vino delle indicazioni in etichetta di ingredienti, allergeni e valori nutrizionali. Infine, con l’entrata in vigore del D.Lgs. 198 del 8.11.2021, la stesura di contratti per la compravendita delle uve, diviene sempre più lo strumento per agevolare e regolare queste transazioni.
Questa legge – conclude Simone Frusca - ci offre l’opportunità di tutelare il prezzo delle uve e del prodotto trasformato, ripartendo su tutta la filiera il valore. Uno strumento altresì che, se sfruttato collettivamente, può essere un volano per rafforzare e valorizzare i territori viticoli della nostra provincia.
La provincia di Brescia – interviene Coldiretti Brescia - può contare su una produzione che per oltre il 90% è destinata a vini di qualità grazie a 1 Docg, 9 Doc e 4 Igt, per un valore stimato di prodotto vendibile di quasi 500 milioni di €.
Affrontato con Antonio Zanetti responsabile servizio datori di lavori di Coldiretti Brescia, anche il tema lavoristico, sono state affrontate le novità introdotte dalla legge di bilancio in particolar modo il lavoro occasionale in agricoltura che può rappresentare uno strumento utilizzabile durante le attività stagionali.
