La sede provinciale di Coldiretti Brescia ha ospitato nel pomeriggio di venerdì 14 giugno un interessante confronto con l’assessore regionale Fabio Rolfi su diverse tematiche inerenti il settore vitivinicolo.
“Ringraziamo l’assessore per la disponibilità dimostrata; in tema vitivinicolo è necessario semplificare l’iter per la realizzazione di progetti a favore delle imprese giovani e soprattutto per la promozione delle produzioni vinicole all’estero – interviene Silvano Brescianini vicepresidente di Coldiretti Brescia e presidente del Consorzio Franciacorta -. Auspichiamo anche in una partenza efficace dell’attività dell’enoturismo per dare ulteriore sviluppo delle imprese vitivinicole”.
Enoturismo e settore vitivinicolo
Al centro della discussione il tema dell’enoturismo, novità per le cantine vitivinicole, che l’assessore Rolfi assicura verrà gestita con la massima semplicità: “Regione Lombardia sta lavorando per valorizzare in modo concreto i vini del territorio regionale: basti pensare che, grazie alla nostra nuova legge, negli agriturismi lombardi saranno serviti solo vini lombardi – precisa Rolfi - siamo una grande regione vitivinicola e dobbiamo essere coscienti dell’enorme potenziale, anche economico, del settore.
Passando al tema delle vinacce, Coldiretti ha sottolineato quanto sia importante valorizzare lo scarto, all’interno di un'economia circolare in grado di farle "rientrare" nelle colture come fertilizzante naturale.
PNS e PSR: serve semplificazione burocratica
Quanto a PNS e PSR, la richiesta è quella di semplificare e snellire il più possibile le pratiche necessarie per ottenere i finanziamenti. In tal senso l’assessore Rolfi conclude: “la semplificazione burocratica, oltre alla disponibilità di risorse, dev’essere la stella polare dell’azione amministrativa volta all’aiuto delle imprese nel campo vitivinicolo intendiamo operare in questo senso anche in vista delle grandi novità introdotte nel settore dal decreto enoturismo”.