Una bellissima mattinata di educazione alimentare e ambientale quella che si è svolta oggi alla scuola primaria Margherita Hack a Erbusco che, per la prima volta, ha aperto le porte al progetto di educazione alimentare promosso da Coldiretti Brescia.
Tutte le classi, dalla prima alla quinta, hanno preso parte ai progetti organizzati e realizzati da dipendenti, professionisti e imprenditrici agricole di Coldiretti Brescia, dal pane al formaggio, dalla corretta alimentazione, alla lettura delle etichette dei prodotti agroalimentari passando per il magico mondo delle api: “l’educazione alimentare deve diventare una vera e propria materia di studio – interviene Luigi Biolatti dirigente e referente Coldiretti di Erbusco - è importante educare le nuove generazioni alla conoscenza dei prodotti del territorio e del vero Made in Italy. Non si tratta solo di offrire ai bambini gli strumenti per leggere in maniera più completa il mondo che li circonda, ma anche per insegnare loro che alla base di una buona salute e di un’alta qualità di vita c’è un’alimentazione equilibrata e legata al territorio e che il cibo arriva dal lavoro che quotidianamente gli imprenditori agricoli portano avanti nelle loro aziende”.
E anche il corpo dei docenti è stato protagonista della mattinata: “è il primo anno che partecipiamo al progetto di Coldiretti Brescia – racconta Laura Ghidini insegnante e referente del plesso di Erbusco - i laboratori hanno seguito il percorso curricolare di scienze, partendo dalla conoscenza degli alimenti fino alla alla piramide alimentare dove abbiamo parlato di sana e corretta alimentazione, si tratta di un percorso importante perché approfondire e svolgere laboratori dedicati è molto difficile per i nostri alunni, grazie a Coldiretti siamo riusciti ad unire anche la parte manuale ed esperienziale”.
Il progetto – racconta Coldiretti Brescia - giunto all’ottava edizione, si propone di fornire spunti e strumenti di riflessione per le principali filiere agroalimentari del territorio; la biodiversità animale e vegetale; il riciclo e la riduzione degli sprechi; diffondere un’adeguata conoscenza della stagionalità dei prodotti agricoli e della provenienza degli alimenti; favorire la conoscenza e la scelta di sani stili alimentari per contrastare sovrappeso e obesità e prevenire i problemi ad essi correlati: “è stato bellissimo lavorare insieme per fare il formaggio – racconta Andrea della classe seconda A - prima abbiamo visto un video degli animali e della lavorazione del latte e poi lo abbiamo usato per fare un formaggio molle, è stato molto divertente e abbiamo imparato nuove cose insieme alle maestre di Coldiretti”.
“Attraverso i ragazzi portiamo un messaggio importante anche alle famiglie - conclude Laura Facchetti presidente di Coldiretti Brescia – la conoscenza, l’acquisto e il consumo consapevole di cibo insieme alla conoscenza del mondo rurale, sono attività necessarie da trasmettere per creare una cittadinanza consapevole, attiva e responsabile”.
