Raffaello Betti 54 anni, sposato con una figlia, aretino, è il nuovo Direttore di Coldiretti Brescia.
La nomina è stata formalizzata oggi pomeriggio dal Consiglio Direttivo di Coldiretti Brescia, alla presenza di Ettore Prandini presidente provinciale di Brescia, regionale e vice presidente nazionale, di Bruno Rivarossa Capo area organizzazione e servizi di Coldiretti nazionale e di Gianni Benedetti Direttore Regionale Coldiretti Lombardia.
Raffaello Betti succede a Sara Paraluppi, che è stata direttore di Coldiretti Brescia da marzo dell’anno scorso e a partire da settimana prossima andrà a Roma a ricoprire un prestigioso incarico, sarà la responsabile degli Affari Generali di Coldiretti e opererà a fianco del Segretario Generale Enzo Gesmundo.
Raffaello Betti ha iniziato la sua attività presso Coldiretti Arezzo nel 1987, come responsabile fiscale e tributario, successivamente ha prestato servizio presso la confederazione fino al 1998. A seguire è stato Direttore presso la federazione di Firenze-Prato, Lucca, Massa Carrara, Teramo, L’Aquila e presso la federazione regionale sarda. Da ultimo ha prestato servizio presso la sede regionale di Sicilia con il ruolo di consigliere delegato di Impresa Verde.
“Per me è un onore – ha dichiarato il neo direttore di Coldiretti Brescia - essere chiamato a guidare una Federazione che opera in una realtà così importante e rappresentativa dal punto di vista agricolo. Arrivo a pochi giorni dall’inizio di Expo 2015 e lavorerò per dare continuità al progetto promosso da Coldiretti, cercando di cogliere le peculiarità delle imprese agricole bresciane e di rispondere alle loro aspettative con l’obiettivo di costruire di un rapporto proficuo con gli associati e le istituzioni presenti sul territorio”.
Coldiretti Brescia conta oltre 8.000 associati e dal punto di vista organizzativo è articolata in 12 uffici zonali e una sede provinciale.
“Dirigere Coldiretti Brescia – ha sottolineato Sara Paraluppi nel suo saluto – è stata per me un’esperienza particolarmente significativa dove ho potuto rapportarmi con un’agricoltura variegata e dinamica dalla quale ho imparato molto. In un sistema agricolo così importante e complesso vi sono inevitabilmente molti problemi ma si tratta anche di settori ed imprese capaci di esprimere primati ed eccellenze di grandissimo valore. Sono grata al presidente Prandini, ai dirigenti, ai collaboratori e ai soci con cui ho lavorato in questi anni ed ai moltissimi imprenditori che ho potuto conoscere ed apprezzare e che fanno grande questa provincia”.
Dopo avere rivolto un caloroso benvenuto a Raffaello Betti, il Presidente ha ringraziato Sara Paraluppi per il prezioso lavoro svolto durante la sua permanenza a Brescia, un impegno che ha consentito di raggiungere risultati significativi, consolidando il ruolo della Coldiretti dal punto di vista sociale e sindaca