Grande partecipazione questa mattina alla conferenza stampa organizzata dal gruppo Donne Coldiretti Brescia nell’ambito della 97ª Fiera Agricola Zootecnica Italiana (FAZI), dove è stato ufficialmente presentato il Progetto Scuola Coldiretti per l’anno scolastico 2025/2026 e l’inedito progetto “Cicoria”, alla riscoperta delle produzioni agricole locali e fortemente voluto dalle imprenditrici agricole bresciane.
L’incontro, che si è svolto presso lo stand Coldiretti al Padiglione 7, ha visto i saluti introduttivi di Laura Facchetti, Presidente di Coldiretti Brescia e Francesca Biffi, Responsabile Donne Coldiretti Lombardia impreziositi dal saluto del Prefetto di Brescia Andrea Polichetti e dell’Onorevole Paolo Inselvini.
Dopo l’apertura dei lavori a cura del direttore di Coldiretti Brescia Andrea Repossini, che ha posto l’accento sul valore sociale delle donne imprenditrici di Coldiretti, è intervenuta Nadia Turelli, Responsabile Donne Coldiretti Brescia che ha approfondito i temi centrali del progetto e le novità dell’edizione 2025/2026: “il progetto scuola di Coldiretti si conferma un importante strumento educativo che ogni anno coinvolge centinaia di studenti bresciani, portando nelle scuole i valori dell’agricoltura, della stagionalità, del consumo consapevole e della sostenibilità – racconta Nadia Turelli - attraverso laboratori, visite didattiche e incontri con gli agricoltori, i bambini e i ragazzi hanno l’opportunità di conoscere da vicino il mondo della filiera agricola e i principi della sana alimentazione”.
Un progetto che vede la partecipazione di oltre 400 classi della scuola pubblica e paritaria della provincia di Brescia, che si rivolge non solo alla scuola primaria, ma anche alla scuola dell’infanzia e alla scuola secondaria di primo grado, e che trova nel progetto del pane -realizzato dal gruppo Donne Coldiretti - un importante rinnovamento grazie alla realizzazione di un video pensato specificamente per gli alunni delle classi prime della scuola primaria. I progetto dedicati poi alle classi sono quelli del formaggio, del miele, della lettura dell’etichetta e della corretta educazione alimentari realizzati grazie all’impegno dei dipendenti di Coldiretti Brescia, di imprenditori agricoli del territorio e di biologi nutrizionisti.
La mattinata è stata anche l’occasione per presentare il nuovo progetto “Cicoria”, ideato e fortemente voluto da Nadia, Annalisa, Cristina, Elisabetta, Francesca, Luisa, Stefania e Vittoria, imprenditrici agricole del gruppo Donne Coldiretti Brescia. Un percorso esperienziale che unisce educazione alimentare, botanica e salute, con l’obiettivo di riscoprire la cicoria come alimento simbolo di equilibrio, benessere e legame autentico con la terra.
«Sono progetti che consolidano l’impegno di Coldiretti Brescia sul territorio e che, grazie all’azione delle donne del nostro gruppo, pongono al centro la scuola, l’educazione alimentare e la filiera agricola – conclude Laura Facchetti presidente di Coldiretti Brescia - il percorso “Scuola” rafforza la partecipazione degli studenti alla vita della terra e al valore del cibo, l’iniziativa dedicata alla cicoria riscopre un alimento simbolo di benessere e identità rurale. Entrambe rappresentano una concreta testimonianza del nostro essere al servizio dei cittadini e del territorio, sottolineando il ruolo centrale delle imprenditrici agricole come vere protagoniste del cambiamento e del domani”.
L’appuntamento alla FAZI di Montichiari ha così confermato l’impegno delle Donne Coldiretti Brescia nel promuovere un’agricoltura che educa, coinvolge e costruisce il futuro a partire dai più giovani.