Un confronto aperto a tutti i giovani imprenditori bresciani per discutere il ruolo dell’agricoltura sul territorio e delle opportunità per le nuove generazioni. Interverranno all’incontro Stefano Ravizza e Claudio Piva, rispettivamente Delegato e Segretario Regionale di Giovani Impresa,
Sara Paraluppi direttore di Coldiretti Brescia e Giancarlo Picco Delegato provinciale del gruppo giovani.
“Quello che verrà presentato ai numerosi imprenditori bresciani – spiega Giancarlo Picco – è un progetto di incontro e di relazioni, in una fase di transizione verso un nuovo modello di sviluppo in cui il ruolo dei giovani è destinato crescere”.
Secondo i dati della Camera di Commercio– spiega Coldiretti Brescia – nei primi nove mesi del 2014, nel settore agricolo bresciano i giovani hanno pesato per il 20% sulle nuove iscrizioni. In pratica, nei campi una nuova impresa su cinque è “under 40” con una presenza di imprese agricole giovani pari a 700.
“Fare impresa oggi in agricoltura è diverso rispetto al passato – afferma Giancarlo Picco, Delegato Giovani Impresa Brescia – non basta più solo proseguire nell’attività tradizionale, ma è necessario interpretare e soddisfare i bisogni del territorio e della gente, attraverso l’innovazione e la multifunzionalità. In questo scenario, i giovani sono una risorsa importante”.
Tra 2011 e 2013 – spiega Coldiretti Brescia – gli alunni degli istituti di agraria tra Milano, Lodi, Monza Brianza sono passati da 2.411 a 2.704 con un aumento del 12%. Un trend positivo che si riscontra anche a un livello di istruzione più elevata. Negli anni peggiori della crisi, fra il 2009 e il 2014, gli studenti che hanno deciso di iscriversi al primo anno di un corso di laurea in Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università Statale di Milano e dell’Università Cattolica con i poli di Cremona e Piacenza (tradizionale approdo di molti lombardi della fascia sud della regione) sono raddoppiati, passando da 739 a 1.473 registrando un +99,32%.
“Coldiretti guarda ai giovani come a una risorsa fondamentale, da valorizzare sia sul territorio sia all’interno della stessa Organizzazione – spiega Sara Paraluppi Direttore di Coldiretti Brescia – il dinamismo e le esperienze vincenti dei nuovi imprenditori agricoli testimoniano la vitalità della nostra agricoltura che anche in un periodo di crisi come quello attuale continua a rappresentare un settore su cui investire, che fa della qualità e dell’innovazione le sue armi vincenti”.