Laura Facchetti: spazio di incontro e confronto tra istituzioni, imprenditori agricoli e cittadini

Si chiude oggi la 97ª edizione della Fiera Agricola Zootecnica Italiana, tre giorni intensi che hanno visto Coldiretti Brescia protagonista con convegni, incontri, laboratori e degustazioni, per raccontare al pubblico la ricchezza e la vitalità del mondo agricolo bresciano.

Un appuntamento che anche quest’anno ha confermato la propria centralità per il comparto agricolo nazionale, a partire dal grande convegno inaugurale che ha visto tra gli altri, la partecipazione del Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, e del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

A seguire spazio ai giovani con l’incontro di Coldiretti Giovani Impresa Lombardia, un momento di confronto e crescita che ha visto il contributo del delegato regionale Giovanni Bellei, la partecipazione del delegato provinciale di Brescia Alessandro Scartapacchio e numerosi giovani imprenditori provenienti da tutta la Lombardia.

La giornata di sabato si è aperta con la cerimonia inaugurale della fiera, accompagnata dal tradizionale taglio del nastro e dagli interventi dal palco del Presidente nazionale Ettore Prandini e della Presidente provinciale Laura Facchetti: “questo grande evento si conferma un appuntamento che unisce e valorizza la nostra comunità agricola  offrendo  uno spazio di incontro e confronto tra istituzioni, imprenditori agricoli e cittadini. È un’occasione per raccontare l’impegno quotidiano delle nostre aziende, che con passione e innovazione custodiscono il territorio e garantiscono cibo buono, sicuro e di qualità. Questi eventi ci ricordano che l’agricoltura non è solo un settore pilastro dell’economia nazionale ma è anche relazione, cultura e futuro per le nuove generazioni”.

Il progetto scuola di Coldiretti è stato presentato dalle Donne di Coldiretti Brescia con la partecipazione della responsabile regionale Francesca Biffi, la responsabile provinciale Nadia Turelli, la presidente Laura Facchetti, il direttore Andrea Repossini e il biologo nutrizionista Omar Scomodon. Il tutto impreziosito dai saluti del prefetto di Brescia Andrea Polichetti e dall’europarlamentare Paolo Inselvini.   L’incontro è stato l’occasione per presentare le novità del Progetto Scuola e per lanciare “Il progetto cicoria”, una nuova iniziativa tutta al femminile ideata dalle imprenditrici bresciane del gruppo Donne Coldiretti.

Protagoniste dei tre giorni le fattorie didattiche di Terranostra con laboratori per bambini e famiglie e attività dedicate alle scuole primarie di Ome e Novagli di Montichiari. Hanno portato il loro contributo, insieme alle donne di Coldiretti che hanno rappresentato un laboratorio sulla stagionalità e sull’alimentazione delle galline:  l’azienda agricola La Valle del Grino di Bergamo,  Ottavia Fiameni con un laboratorio sulla pittura naturale, l’azienda agricola Officine delle Erbe di Desenzano e Zaniboni Ivan con un laboratorio del miele da Montichiari.

Numerose  le attività proposte anche dalle cuoche contadine che sono state impegnate nella preparazione di piatti tipici della tradizione bresciana. Alternate con  degustazioni guidate proposte dal Caseificio Valsabbino, dalla Cascina la Benedetta con la filatura della mozzarella,  dal Consorzio del Formaggio Silter, dal Consorzio lombardo produttori carni bovina, dal caseificio Cissva, dall’azienda agricola Leonardo con la degustazione di olii extravergine di oliva, da Coldiretti Pavia con il riso Carnaroli e dal Caseificio Alpe del Garda di Tremosine.

Tra i partner che hanno animato lo stand di Coldiretti: TipTop Italia - consulenza energetica a 360°, Green Solar - soluzioni per il risparmio energetico, Agrifides – risparmio, protezione e investimento, Demetra - gestionale per le aziende agricole e Radio Bruno.

“L’agricoltura bresciana continua a crescere, innovare e costruire legami solidi con la comunità, confermandosi un motore di sviluppo per l’intero territorio – conclude il direttore di Coldiretti Brescia Andrea Repossini - guardiamo al futuro con la consapevolezza che il valore più grande della nostra terra resta nelle mani di chi la coltiva ogni giorno, con passione, responsabilità e visione”.