22 Novembre 2022
Latte, a Lodi il “summit” tra imprenditori e cooperative del settore

Le conclusioni del presidente della Coldiretti interprovinciale, Alessandro Rota

Il mercato del latte deve puntare al riequilibrio tra tutti gli attori della filiera per guardare con maggiore serenità a un futuro che resta comunque pieno di incognite, dalla guerra al costo delle materie prime fino ai prezzi dell’energia: se n’è parlato nella sede della Banca Centropadana di Credito Cooperativo di Lodi nel seminario organizzato dalla Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza con gli esperti di CLAL.

Dopo i saluti del presidente e del direttore generale della BCC Centropadana, rispettivamente Angelo Boni e Luca Barni, le relazioni principali per illustrare la situazione lattiero-casearia italiana, l’export dei prodotti e le prospettive del comparto zootecnico sono toccate ad Angelo Rossi, fondatore di CLAL, e ai due ricercatori Ester Venturelli e Alberto Lancellotti. L’apertura del seminario è stata affidata al responsabile economico della Coldiretti interprovinciale Luigi Simonazzi e la conduzione al direttore Umberto Bertolasi.

E’ poi toccato al presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza Alessandro Rota tirare le conclusioni dell’evento, annunciando tra l’altro l’apertura delle contrattazioni per il prezzo del latte per l’inizio del 2023.

Tanti gli imprenditori del settore presenti, insieme ai rappresentanti del mondo della cooperazione territoriale.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi