Brescia, 7 dicembre 2012 - “Apprendiamo con soddisfazione le dichiarazioni del vice sindaco del Comune di Brescia, Fabio Rolfi, che fa finalmente chiarezza sulla quota di partecipazione della Centrale del Latte su cui Coldiretti si era aggiudicata l’assegnazione. Ora chiediamo che si faccia quello che si è detto e si ponga fine ad una situazione negativa che danneggia i cittadini bresciani ed il mondo produttivo”. Questo il commento di  Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Brescia e Lombardia, alle recenti dichiarazioni del vice sindaco del Comune di Brescia che sostiene che “è corretto non esercitare il diritto di prelazione, ma è giusto che  Coldiretti possa continuare a partecipare alla assegnazione della quota della Centrale del Latte”. “La nuova posizione espressa dal vice sindaco incontro il favore della nostra Organizzazione perché coerente agli impegni assunti nei confronti della cittadinanza bresciana– ha sottolineato Prandini – e come Coldiretti siamo pronti ad assumerci la responsabilità di proseguire l’iter di una assegnazione che ci aveva già visti legittimati a concludere una operazione che garantirebbe la brescianità di una realtà storica come quella della Centrale del latte. Siamo disponibili ad un confronto serio perché siamo sicuri che si possa finalmente passare dalle parole ai fatti”.