Brescia 14 ottobre 2011 – Un emozionante spettacolo tra canzoni, poesie e le riflessioni sul senso e sul gusto del mangiare bene, del mangiare sano e del mangiare bresciano. Tutto questo è andato in scena a Castegnato lo scorso sabato 8 ottobre ed ha visto come protagonista, in un vero e proprio one man show, il rocker bresciano Omar Pedrini.
Lo spettacolo - organizzato all’interno della sedicesima edizione della rassegna nazionale dei prodotti lattiero–caseari “Franciacorta in Bianco” - è stato patrocinato da Coldiretti Brescia e si è piacevolmente dipanato tra le canzoni del vasto repertorio dell’artista bresciano, la lettura di alcune poesie di Pablo Neruda dedicate al cibo ed ai prodotti della terra – come “ode alla cipolla” e “ode al pane” - ed il racconto di gustosi aneddoti di vita vissuta.
Un po’ per la location ed il contesto (a contorno del palco variegati stand con formaggi italiani di tutti i tipi e per tutti i gusti), un po’ perché lo stesso Omar Pedrini è proprietario di un’azienda agricola, ma il filo conduttore della serata è stato il cibo. Più precisamente il cibo vero, quello buono e di qualità, quello che rappresenta anche il carattere e l’identità delle persone e dei territori. Si tratta di un patrimonio, come ha affermato lo stesso Pedrini, sul quale abbiamo grandi responsabilità e che perciò dobbiamo conoscere, difendere e salvaguardare. E in fatto di difesa ed orgoglio per la cultura ed il cibo della propria terra, Omar Pedrini ha pure ricordato l’aneddoto di una premiazione al festival di Sanremo quando rispose - a chi lo invitava a festeggiare con un bicchiere di champagne - che preferiva di gran lunga un flut di bollicine della Franciacorta.
“Un motivo in più – ha commentato a fine serata il presidente di Coldiretti Brescia Ettore Prandini - per ringraziare Omar Pedrini, amico e promotore della nostra agricoltura e della nostra campagna”.