3 Dicembre 2025

Danni fauna selvatica: indennizzi tra i più alti degli ultimi anni

“I fondi stanziati da Regione Lombardia per indennizzare gli agricoltori mantovani danneggiati dalla fauna selvatica sono con ogni probabilità i più alti degli ultimi anni. La perdita totale o parziale del raccolto per l’azione di lepri, ungulati, piccioni, corvidi e, più in generale, dalla fauna selvatica, sono una delle cause più destabilizzanti sul piano psicologico per i produttori ed è un disagio che va ben oltre i danni materiali e di redditività”, dichiara il presidente provinciale di Coldiretti, Fabio Mantovani.

Per Coldiretti Mantova, in particolare, “l’impegno dell’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi nel reperire le risorse è lodevole”. Allo stesso tempo, “Coldiretti Mantova chiede a Regione Lombardia e all’Unione europea di definire azioni più efficaci per contenere la popolazione di animali selvatici e, di conseguenza, i danni sul territorio, che non mettono a repentaglio solo le colture, ma anche l’eco-sistema e l’ambiente nel suo insieme, creando difficoltà anche alla società civile e alle aree rurali”.

“Avremmo bisogno – conclude il presidente di Coldiretti Mantova – che venissero riattivati i bandi pubblici per l’acquisto e la posa di mezzi di prevenzione efficaci”.

Mantova nel 2025 ha rappresentato da sola quasi il 50% dei danni da fauna selvatica di tutta la regione, con la lepre vero e proprio “Attila” dei campi mantovani, più pericolosa rispetto a cornacchie, piccioni o cinghiali.

È il cocomero la coltivazione che maggiormente ha fatto le spese degli attacchi di animali selvatici, con quasi 330.000 euro di danni (pari al 29,6% del danno periziato), seguito da soia (220.000), melone (194.000), mais (80.000), riso (65.000) e frutteto (61.000 euro).

 

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi